Terzo seminario per la formazione degli organi di controllo

15 e 18 ottobre 2019 a Scarperia

Terzo seminario per la formazione degli organi di controllo

Continua il percorso formativo rivolto agli Organi di Controllo, in primis Polizia Locale, in materia di vigilanza ambientale per promuovere interventi di prevenzione e contrasto agli smaltimenti illegali di rifiuti in genere e di RAEE in particolare. Il terzo appuntamento si articola su due giornate - martedì 15 e venerdì 18 ottobre - a Scarperia. L’iniziativa è organizzata dalla Scuola Interregionale di Polizia e promossa da ANCI TOSCANA nell’ambito del progetto LIFE WEEE: l’obiettivo è quello di incrementare l’efficacia dei servizi erogati ai cittadini nell’ambito delle attività connesse alla gestione dei rifiuti e al controllo del territorio per contrastare i fenomeni di abbandono degli stessi.

Quando si parla di RAEE, Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, un corretto riciclo - che segua gli standard di una filiera certificata e controllata - rappresenta la base per evitare non solo sprechi e illeciti, ma per garantire una gestione dei rifiuti in totale sicurezza (così da contenere i rischi per i cittadini e ridurre l’impatto ambientale). Purtroppo, il trattamento di tale tipologia di rifiuti non è sempre ottimale: furti, cannibalizzazione, inefficacia dei controlli e bassa preparazione degli addetti al settore (Polizia e ulteriori figure coinvolte) fanno sì che migliaia di tonnellate di rifiuti tecnologici transitino al di fuori dei nostri confini senza che siano state attuate le giuste procedure di riciclo, né la messa in sicurezza.

Un ulteriore spunto di riflessione ci giunge dall’analisi del rapporto “Buchi nell'economia circolare” realizzato da Ban Basel Action Network, che pone in evidenza il paradosso in cui l'Europa si aggiudica il primato del più alto tasso di raccolta e riciclo dei RAEE nel mondo (35%) “perdendo di vista”, al contempo, 350 mila tonnellate all'anno di questi rifiuti esportati illegalmente al di fuori dell’Europa. Spesso questi terminano il loro viaggio nelle discariche a cielo aperto di paesi sub sahariani, quali Nigeria e Ghana, dove sono bruciati nel tentativo di essere rivenduti o sono utilizzati per l’estrazione di metalli preziosi, con le conseguenze ambientali che facilmente si possono immaginare: forte inquinamento da piombo, diossina e altri inquinanti letali.

Appare quindi necessario intervenire affinché sia possibile la creazione di una coscienza di base che determini la giusta preparazione (sociale e giuridica) in tutti i componenti della “filiera del controllo”, dai produttori agli organi destinati al controllo sul territorio (Polizia in primis).

Gli obiettivi di questo lavoro (realizzato in collaborazione fra la Scuola Interregionale di Polizia Locale delle Regioni Emilia Romagna, Liguria e Toscana e ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, unitamente alla Regione Toscana), si concentrano come segue:

1. Per i “non addetti ai lavori”, favorire una coscienza collettiva di base sulle problematiche di corretta gestione dei RAEE così da educare l’opinione pubblica a scelte sociali e ambientali consapevoli.

2. Per gli organismi deputati al processo decisionale, assicurare la corretta informazione e presa di coscienza sulla problematica trattata, così da poter agire politiche ambientali di educazione e corretto recupero dei RAEE.

3. Per gli organi di controllo (Polizia), fornire le conoscenze tecnico-giuridiche specialistica nella tutela ambientale osservando i fenomeni in essere sui territori di competenza, producendo azioni di prevenzione e contrasto agli smaltimenti illegali di rifiuti in genere e di RAEE in particolare. In quest’ultimo aspetto, in special modo, ci si è posti l’obbiettivo di raggiungere e formare almeno 200 Agenti e Ufficiali di Polizia Locale per l’anno 2019, con la previsione di un numero ulteriormente crescente, per il 2020, anno immediatamente precedente alla prevista entrata in vigore (01.01.2021) del Regolamento Europeo.

La partecipazione è gratuita, previa compilazione e invio della scheda di iscrizione all’indirizzo corsitoscana@scuolapolizialocale.it.

per ulteriori informazione è possibile contattare il dott. Michele Cicalini, al numero 059 285135.

Vedi anche sul sito della Scuola di Polizia Municipale: PROGETTO LIFEWEEE (LIFE16 GIE/IT/000645) CORSO DI VIGILANZA AMBIENTALE E GESTIONE DEI RAEE